BAND: Ira Green
ALBUM: Tutti I Colori Dell’Ira
GENERE: Rock
LABEL: MBS
ANNO: 2023

Qual è la prima cosa che i lettori di questo articolo (spero) abbiano notato appena aperta la recensione? La cover dell’album. E’ piuttosto grande, quindi secondo me è difficile che passi inosservata. Se non ci avete fatto caso, tornate un pochino in su e guardatela per almeno un secondo intero. Cosa vi dice l’immagine? Cosa può volerci comunicare?

Se anche voi, come la sottoscritta, avete pensato a colori, confusione e poliedricità, avete capito l’album di Ira Green senza nemmeno ascoltarlo. Quest’artista nostrana, con il terzo album ha voluto imprimere ancor di più la sua unicità, la sua schiettezza e la sua anima nella musica. Si ascoltano proprio “Tutti I Colori Dell’Ira“, e ce n’è per tutti i gusti (letteralmente!).

Dal metal melodico di “I Need Help“, al blues di “Shattered Love Blues“, dal rock/punk di “I Miei Tempi” alla bellissima ballad “Goodbye I’m Leaving“, nessuno resterà immune al talento coinvolgente di Ira, che con la sua voce ben calibrata sa comunicare un vasto numero di emozioni all’ascoltatore. Che sia rabbia, delusione, vendetta o tristezza, vi accompagnerà per 46 minuti in questo coloratissimo percorso.

E se per ora sono tutti giustamente pregi dell’album, purtroppo c’è una piccola nota dolente. Il missaggio e la masterizzazione non sono allo stesso livello della composizione e del potenziale di Ira Green: è un vero peccato, perché una produzione un po’ più raffinata renderebbe ancora più piacevole l’esperienza di ascolto. C’è sicuramente un margine di miglioramento, e il beneficio sarebbe veramente molto.

In conclusione, Ira Green vi sorprenderà, vi stupirà e vi stravolgerà con i suoi colori, che sono molti di più di quelli di un arcobaleno dopo il temporale. Abbiate fede, e quest’uragano di musica saprà conquistarvi canzone dopo canzone.

VOTO: 8.5/10

Tracklist:

  1. Welcome To
  2. Malia
  3. I miei tempi
  4. Mai ‘na gioia (La legge di Murphy)
  5. Shattered Love Blues
  6. Burattino
  7. I am Your Hero
  8. Roses
  9. Il circo dei bugiardi
  10. Orfani precoci
  11. I Need Help
  12. Vecchia scuola
  13. La Corrida
  14. Goodbye I’m Leaving
  15. Mondo senza regole

Ira Green – voce, chitarra, basso, tastiere
Marco Branca – basso, chitarra, piano, tastiere
Andrea Sora – chitarra solista
Alessandro Longhi – batteria
Paolo Grillo della pagina satirica Giovanni All’heavy – basso su “Mai ‘na gioia – La legge di Murphy”Roberto Cilia – voce aggiuntiva su “Vecchia scuola”)

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