Comunicato stampa 3nation

La band black metal polacca dei Subcarpathian Kalt Vindur ha presentato il suo terzo opus “Magna Mater” in versione integrale su YouTube prima della sua uscita il 26 gennaio.

Ascoltate “Magna Mater” via Black Metal Promotion:

L’album “Magna Mater” uscirà il 26 gennaio 2024 ed è ancora disponibile per il pre-ordine tramite The Circle Music: https://thecirclemusic.gr/product-category/the-circle-releases/?filter_artist-name=kalt-vindur

Pre-salvare l’album sui servizi digitali: https://TheCircleMusic.lnk.to/MagnaMater

Svart (chitarra) dei Kalt Vindur ha dichiarato: “Magna Mater” è il nostro prossimo passo musicale, un viaggio attraverso le foreste della regione della Subcarpazia, lungo i sentieri battuti dai nostri nonni e padri che conducono attraverso foreste bellissime e talvolta oscure e pericolose, torrenti e cime ventose…”

I Kalt Vindur sono stati fondati nella primavera del 2015 a Dukla, in Polonia. Dopo cambi di organico nella formazione composta da Artur (Svart) alla chitarra, Julian (Xakhariash) alla batteria, Szymon (S) al basso, Wojciech (Celsus) alla voce, la band ha registrato il primo album intitolato “Delusions” e pubblicato nel 2017 dall’etichetta discografica polacca Mara Productions. In seguito, ai Kalt Vindur si è unito il chitarrista Marcin (Ver) per le esibizioni dal vivo e poco dopo è diventato un membro permanente della band.

Il primo album della band consiste in sei composizioni ambientate nel clima del progressive black metal, caratterizzato dal clima della regione di Podkarpacie dimostrato dalle melodie e dai ritmi aggressivi. I temi dei testi includono la lotta dell’uomo con i suoi demoni interiori, le sue debolezze e gli eventi legati alla storia della regione di Podkarpacie, come le devastanti battaglie della Seconda Guerra Mondiale, la morte, la distruzione e la sofferenza.

Nel 2020 è stato pubblicato da Witching Hour Productions il secondo album intitolato “…And Nothing Is Endless“, in cui la band ha sviluppato ulteriormente il proprio stile e ha consolidato la propria presentazione unica del black metal subcarpatico. Questa volta, la musica acquisisce ancora più potenza e melodia con una sfumatura regionale. Le composizioni divennero ancora più violente e pesanti. I Kalt Vindur hanno tenuto concerti al fianco di band come Pandemonium, Hate, Batushka, Jarun, Zmarłym e si sono esibiti al Siekiera Fest 2021.

Nel 2022 la band ha registrato il materiale per il suo terzo album, intitolato “Magna Mater“. Le registrazioni della batteria per il nuovo album sono state effettuate dal nuovo talentuoso percussionista Rafal Chruścicki (Czarnuch), che ha sostituito il precedente batterista Julian (Xakhariash). Anche lo stile della band si è evoluto questa volta, rendendo il lavoro più maturo con alcuni cambiamenti sorprendenti, ma allo stesso tempo un album multidimensionale e coerente.

Alcuni album black metal traggono vantaggio da una produzione chiara, in quanto esaltano i punti di forza del gruppo. Magna Mater è uno di questi. È una lastra di marmo di black metal con una sezione ritmica pesante che i Kalt Vindur mettono alla prova. Si muovono sempre tra riff, assoli e bridge, come se sfidassero il batterista e il bassista a mettersi al passo. Queste sfumature avrebbero potuto essere ignorate in un disco con una registrazione a bassa fedeltà, ma Magna Mater le mette in bella vista“. – Invisible Oranges

“Magna Mater è l’album più “nero” della storia della band, il più aggressivo e allo stesso tempo il più fortemente tinto di atmosfera e clima (…) Ho trovato il primo contendente per i migliori album del 2024 proprio al suo inizio? Penso di sì, senza ombra di dubbio. Mi piacerebbe che ogni nuovo album ascoltato quest’anno mantenesse un livello così alto“. – kvlt.pl

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