Comunicato stampa Napalm Records

Dopo il tour per il loro 40° anniversario in Sud America e in Europa, i Thrash-Teuton tedeschi DESTRUCTION colpiscono ancora con il loro 16° album in studio, Birth Of Malice, in uscita il 7 marzo 2024 via Napalm Records!

Il fondatore della band, Schmier, combina ancora una volta il suo doppio attacco voce/basso con i riff devastanti dei maestri dell’ascia da battaglia Martin Furia e Damir Eskić, mentre Randy Black fa esplodere la sua batteria a nuove altezze. Come testimoniato dal loro precedente thrash-fest Diabolical (2022), i DESTRUCTION tornano con il loro unico suono crudo e brutale, offrendo canzoni spietate con un tocco di varietà e groove in più questa volta. Tutte e dodici le canzoni, direttamente dai macellai, colpiscono con un suono diretto e pulito – risultando in inni metal coinvolgenti per la prossima generazione di thrashers!

Oggi è stato pubblicato il nuovo singolo “Destruction”, che prende il nome dalla band e contiene tutto ciò per cui i DESTRUCTION sono famosi. Questo inno thrash riflette sull’eredità della band, alimentato da riff affilatissimi e dalla voce implacabile di Schmier. Con un testo che celebra le loro origini emarginate e il loro infrangibile spirito metal, “Destruction” è un tributo a oltre 40 anni di dominio del thrash. Preparatevi al puro caos sonoro: i titani teutonici colpiscono ancora!

DESTRUCTION sul loro omonimo inno di battaglia:
La canzone “Destruction” è l’apertura perfetta per questo album: crea un ponte tra il nostro sound e il riffing della vecchia scuola, includendo frasi dei titoli dei brani classici dei DESTRUCTION e chitarre gemelle più taglienti e melodiche, che vi pizzicheranno il cervello con i loro lead affilati come rasoi!
Il messaggio “Noi siamo i DESTRUCTION” ci unisce ai nostri fan in tutto il mondo e manifesta il legame che abbiamo insieme!
Vedo questo brano nella tradizione di una canzone di culto come ‘Curse the Gods’ nel modo in cui è composto – una corsa sulle montagne russe del thrash metal a volontà!

Guarda il video musicale ufficiale di “Destruction” QUI:

Mastermind Schmier ha parlato dell’impressionante video musicale ufficiale:
Abbiamo girato questo clip a San Paolo del Brasile, una delle capitali del Metal più importanti del mondo e una città che significa molto per noi come band. Abbiamo suonato qui per la prima volta nel 1989 e siamo tornati innumerevoli volte per concerti straordinari, festival, visite… Mi sento a casa qui. Molti amici vivono in questa città pazzesca. Ho fatto il mio primo tatuaggio, la copertina dell’album Release from Agony, a São Paulo. Abbiamo incontrato i Sepultura qui per la prima volta e i fan sono semplicemente incredibili!
Volevamo cogliere l’energia di uno show dei DESTRUCTION e apprezzare i fedeli fan che respirano thrash metal fino in fondo. Senza di loro non siamo nulla, il testo di questa canzone onora e riconosce i nostri sostenitori, sono la nostra spina dorsale, sono i DESTRUCTION!
”.

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L’ultimo assalto della band è aperto dalla brutale “Destruction”, con una seducente introduzione che si trasforma in un vero e proprio inno thrash con chitarre affilate che onorano l’eredità ultraquarantennale della band, dove il mastermind Schmier riflette sui vecchi tempi. Come suggerisce il titolo Birth Of Malice, nei testi Schmier si addentra negli errori umani, come il comportamento egoistico in “Greed” e “Evil Never Sleeps”, mentre l’incalzante “A.N.G.S.T.” offre assoli di chitarra taglienti e flirta con il nostro istinto paranoico, criticando le forze del male che predano le debolezze degli altri. Una chiara affermazione viene fatta con la carneficina in “Scumbag Human Race”, esplorando gli errori dell’umanità e spingendo le autorità nel suo memorabile coro “I will count your days!”. Lo stesso atteggiamento di ribellione si ritrova nell’incalzante “No Kings – No Masters”. I DESTRUCTION si spostano anche su temi futuristici, come l’influenza inconscia della tecnologia e le nuove forme di guerra in “Cyber Warfare”. Per chiudere questo brutale tour de force su una nota positiva, le leggende del thrash celebrano la loro forte alleanza con i colleghi metal Accept presentando la loro versione del classico spezzacollo “Fast As A Shark”.

Tutti questi temi pesanti si fondono nel brutale artwork di copertina, disegnato dal talentuoso artista ungherese Gyula Havancsák, noto per i suoi lavori per band come Accept, Kreator e Blind Guardian. Birth Of Malice è stato registrato al Little Creek Studio in Svizzera da V.O.Pulver, mentre il chitarrista Martin Furia ha mixato e masterizzato il capolavoro al The Black Mancave di Hannover, in Germania. I DESTRUCTION si presentano ancora una volta come una macchina da metal serrata, passando da spietati momenti thrash a martellanti momenti melodici, dimostrando di essere più che pronti a massacrare ancora una volta con questo nuovo album e nei loro prossimi concerti in tutto il mondo!

Birth Of Malice tracklisting:
1. Birth Of Malice
2. Destruction
3. Cyber Warfare
4. No Kings – No Masters
5. Scumbag Human Race
6. God Of Gore
7. A.N.G.S.T.
8. Dealer Of Death
9. Evil Never Sleeps
10. Chains Of Sorrow
11. Greed
12. Fast As A Shark

Birth Of Malice sarà disponibile nei seguenti formati:
1 LP Liquid Vinyl Green/Red (con libretto e certificato)
1 LP Black Vinyl Bundle (con braccialetto in pelle e bandana)
1 LP Splatter Vinile Rosso / Nero
1 LP Splatter Verde / Nero
1 LP Verde traslucido
1 LP Gatefold nero
Bundle CD (con braccialetto in pelle e bandana)
1 CD Digipak (con patch quadrata)
1 CD digipak

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