Il tour europeo di Wolves In The Throne Room, Gaerea e Mortiferum si chiude a Berlino, al Columbia Theater, una location probabilmente ricavata da un vecchio teatro, che ha mantenuto anche la stessa impostazione (come le tende a bordo palco). Il locale ha un tocco elegante e un bel giardino estivo, cosa che va in netta contrapposizione con la serata in programma, che vede tre formazioni black metal e un pubblico non agghindato in smoking, ma semmai con t-shirt nere e smanicati.

MORTIFERUM

Tocca agli statunitensi Mortiferum aprire le danze con le loro colate di death metal dalle forti tinte doom. I suoni si dimostrano fin da subito molto buoni ed è possibile quindi udire in maniera quasi perfetta tutti gli strumenti. I presenti sono già abbastanza numerosi e dimostrano di apprezzare la proposta dei Nostri, soprattutto nelle parti più rallentate e musicalmente pesanti. La band di Olympia non si perde in troppi convenevoli e suona i cinque pezzi a disposizione uno dietro all’altro, anche perchè il minutaggio a disposizione non è elevato. Il concerto dei Mortiferum scalda il pubblico a dovere e quando le note della conclusiva “Inhuman Effigy” finiscono, i Nostri lasciano il palco tra gli applausi dei presenti.

Setlist:

  1. Funeral Hallucinations
  2. Seraphic Extinction
  3. Incubus Of Bloodstained Visions
  4. Putrid Ascension
  5. Inhuman Effigy

GAEREA

Dopo un rapido cambio palco, è il turno dei portoghesi Gaerea, vera e propria rivelazione degli ultimi anni in ambito estremo. Il gruppo di Porto con il suo black metal molto cupo e atmosferisco, sta avendo sempre più successo, grazie a dischi di alto livello e prestazioni live molto convincenti dove nulla è lasciato al caso. Il concerto si apre con “Mantle” e i presenti, che nel frattempo hanno riempito il locale, si fanno coinvolgere fin da subito muovendo la testa. I Gaerea sul palco si muovono bene, soprattutto il frontman Guilherme Henriques, che con pose molto scattose e teatrali, riesce a dare un valore aggiunto alla prestazione dei Nostri. Il gruppo di Porto non lascia nulla al caso nemmeno dal punto di vista visivo, ecco quindi comparire una gabbia dorata indossata dal frontman e anche getti di fumo di tanto in tanto. La scaletta prende a piene mani dall’ultima fatica del gruppo (ben cinque brani su sette), ma il pubblico non da peso alla cosa, anzi apprezza. Le varie “Deluge” e “Mirage” vengono infatti ben accolte da tutti. Sebbene sia l’ultima data del tour, i Gaerea non mostrano segni di cedimento sul palco e danno il tutto per tutto. Il concerto dei Nostri si chiude con l’epica “Laude” che permette alla band di lasciare il palco tra gli applausi e con la certezza di avere raccolto sicuramente nuovi fan.

Setlist:

  1. Mantle
  2. Salve
  3. Deluge
  4. World Ablaze
  5. Urge
  6. Mirage
  7. Laude

Wolves In The Throne Room

Dopo un ulteriore cambio palco, è il turno degli headliner, gli statunitensi Wolves In The Throne Room. Il palco ora assume connotati più selvaggi e mistici, grazie a delle candele, diversi rami e da un costante odore di incenso che verrà anche sparso durante il concerto. A livello di scenografia, i Nostri risultando molto convincenti e il pubblico infatti rimane incuriosito dalla cosa. Non appena le luci si abbassano, i musicisti salgono sul palco e iniziano a vomitare le loro colate di black metal atmosferisco sui presenti, che apprezzano. L’esibizione si apre con “Beholden To Clan“, estratta dall’ultimo Ep pubblicato dai Nostri. Da un punto di vista tecnico e scenografico i Wolves In The Throne Room sono impeccabili, tuttavia, a detta di chi scrive, risultano troppo freddi e distaccati e, una volta perso il senso di stupore e l’effetto sorpresa, i pezzi iniziano ad assomigliarsi troppo tra di loro. L’odore di incenso inoltre si rivela un’arma a doppio taglio in quanto crea l’atmosfera giusta per godersi il concerto, ma risulta fastidioso a un certo punto. I presenti però non danno peso alla cosa e anzi, si dimostrano estremamente coinvolti dalla prestazione dei Wolves In The Throne Room, che, dopo poco più di un’ora si congedano dal pubblico con “Queen Of The Borrowed Light“.

Setlist:

  1. Beholden To Clan
  2. Twin Mouthed Spring
  3. Vastness And Sorrow
  4. Thuja Magus Imperium
  5. Cleansing
  6. Crystal Ammunition
  7. Crown Of Stone
  8. Queen Of The Borrowed Light

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